Molte volte vi sarete trovati di fronte a una pubblicazione su Facebook costretti a cliccare “Mi Piace” anche se il vostro pensiero andava in direzione completamente opposta.
E’ accaduto che qualcuno segnalasse la morte di una persona, o un incidente, o più in generale una notizia negativa (come ad esempio nel caso degli attentati di Parigi) e premere il tasto “Mi piace” pur se “necessario” per testimoniare l’avvenuta lettura, ha messo a disagio molti utenti, che hanno chiesto l’istituzione di un tasto “Non mi piace”; i ragazzi di Facebook hanno molto a cuore i propri utenti, hanno fatto di più:hanno aggiunto al “Mi piace” una serie di altri stati emotivi che dovrebbero aiutarci ad esprimere meglio il nostro sentimento nei confronti di quello che viene pubblicato o condiviso da altri: “Love” “Ahah” “Wow” “Sigh” e “Grrr“, per visualizzare queste opzioni occorre soffermarsi qualche istante con il mouse sul tasto “Mi piace” e poi effettuare la selezione.