La valigetta da viaggio della voce

Durante un paio di giorni al mare il mese scorso si sono verificate un paio di emergenze lavorative che ho potuto fronteggiare solo registrando con il cellulare, sicuramente equipaggiato con un microfono di qualità ma non paragonabile a un vero microfono da studio, ragione per cui in vista delle prossime vacanze ho deciso di allestire un kit di registrazione di emergenza da portare con me.

Il mio vecchio portatile del 2007 ormai funziona con XUBUNTU (un UBUNTU per macchine datate) l’altro, un AcerOne con WindowsXP usato spesso all’estero per le dimensioni ridotte impiega 20 minuti per caricare il sistema operativo, le dotazioni del mio assetto da viaggio necessitano di un rinnovamento.

Muovendoci in auto rimpiazzerò il portatile con un 15 pollici e ho scelto l’HP1XN28EA con processore Intel i3 a 2 Ghz, RAM da 4 GB espandibile a 8 (ha un banco RAM libero per aggiungere RAM anziché sostituire l’esistente) disco da 500GB, Windows 10 Home a un prezzo davvero interessante, eccolo qui:

I nuovi portatili sono equipaggiati con un connettore audio “combo”, un jack da 3,5″ a quattro poli che collega simultaneamente microfono e cuffia; così ho messo nel carrello un cavo per sdoppiare l’uscita e connettere separatamente i due accessori:

al cavetto ho rinunciato pensando che le schede audio interne hanno problemi di rumorosità per la vicinanza al processore, così ho optato per una esterna, come concetto somiglia alla mia Focurite Scarlett 2i2 (potete vederla qui: https://amzn.to/2AbgFMC) ma è molto più economica; proverò la Behringer U-PHORIA UM-2, massimo campionamento a 48Khz ma per incisioni di emergenza andrà più che bene: costa solo 38 euro (di cui 6 per la spedizione):

Userò un componente a cui sono affezionato, il mio primo microfono, un Senneheiser MD 441 acquistato nel 1981 con i primi soldi guadagnati in radio a Milano; duretto rispetto ai microfoni a condensatore ma con meno problemi di acustica.
Ricordo di averlo pagato 400.000 lire e oggi si vende a 800 euro!

Aspetto (e spero) solo che il tutto arrivi in tempo per poter fare qualche prova prima della partenza e se serve correre ai ripari in mancanza di qualcosa di indispensabile per il mio equipaggiamento di registrazione d’emergenza per le vacanze estive.



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