Il primo scrutinio per eleggere il Presidente della Repubblica Italiana si è chiuso ieri come tutti si aspettavano con un nulla di fatto, anche se non è mancata la spettacolarità dello spoglio quando tra i votati sono comparsi i nomi di Amedeo Sebastiani (il conduttore televisivo Amadeus), di Alberto Angela o di Bruno Vespa .
Difficile dire quando si arriverà al nome condiviso dalla maggioranza dei votanti e questo fa parte della “democraticità” del processo elettivo e anche un po’ della tradizione italiana, in passato infatti molte volte la designazione di un presidente ha richiesto diversi scrutini.
Ecco presidente per presidente quante votazioni sono occorse per l’elezione:
1948 – Luigi Einaudi – 4° scrutinio
1955 – Giovanni Gronchi – 4° scrutinio
1962 – Antonio Segni – 9° scrutinio
1964 – Giuseppe Saragat – 21° scrutinio
1971 – Giovanni Leone – 23° scrutinio
1978 – Sandro Pertini – 16° scrutinio
1985 – Francesco Cossiga – 1° scrutinio
1992 – Oscar Luigi Scalfaro – 16° scrutinio
1992 – Carlo Azeglio Ciampi – 1° scrutinio
2006 – Giorgio Napolitano – 4° scrutinio
2013 – Giorgio Napolitano – 6° scrutinio
2015 – Sergio Mattarella – 4° scrutinio